L’Ottocento e il Novecento sono i secoli in cui oltre all’invenzione dell’Oriente, come scrive Said, l’Occidente opulento procede all’invenzione del Sud. Il libro discute forme, linguaggi, testi letterari - il ‘canone’, insomma - attraverso i quali si è costituita una ‘tradizione’ dei Sud del mondo come realtà arretrata, se non barbara; li ‘rilegge e riesamina’, non li ‘rifiuta’ semplicemente, dà voce poi ad autori e ad esperienze di scrittura che modificano quel ‘canone’, o, infine, lo rompono, nel segno di una nuova, libera creatività.
L’invenzione del Sud. Migrazioni, condizioni postcoloniali, linguaggi letterari
BRUNETTI, Bruno;
2009-01-01
Abstract
L’Ottocento e il Novecento sono i secoli in cui oltre all’invenzione dell’Oriente, come scrive Said, l’Occidente opulento procede all’invenzione del Sud. Il libro discute forme, linguaggi, testi letterari - il ‘canone’, insomma - attraverso i quali si è costituita una ‘tradizione’ dei Sud del mondo come realtà arretrata, se non barbara; li ‘rilegge e riesamina’, non li ‘rifiuta’ semplicemente, dà voce poi ad autori e ad esperienze di scrittura che modificano quel ‘canone’, o, infine, lo rompono, nel segno di una nuova, libera creatività.File in questo prodotto:
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