Leggere che i personaggi di Dickens e quelli di Thackeray siano diversi per ceto, per funzione, e anche per origini e per destino – è noto e condiviso. La distanza tra le due pietre miliari del secolo, però, fu ideologica e non solo formale, come bene dimostra il prezioso commento di Silvano Sabbadini. Dickens e Thackeray erano rivali, si dice che si guardassero con sospetto, ma che si stimassero. Si narra persino che la figlia di Thackeray un giorno chiese al padre perché non scrivesse dei romanzi come quelli di Dickens. Il saggio intende dunque, attraverso esempi testuali tratti dalla produzione dei due scrittori vittoriani, illustrare modi e forme delle loro narrazioni, a partire dalla distinzione proposta da Tomasi di Lampedusa: i personaggi di Dickens “non possono essere iscritti a nessuna anagrafe” e quelli di Thackeray “sono delle aggiunte allo Stato Civile”.
Dickens e Thackeray, un mondo comune e un mondo a parte
BRONZINI, Stefano
2008-01-01
Abstract
Leggere che i personaggi di Dickens e quelli di Thackeray siano diversi per ceto, per funzione, e anche per origini e per destino – è noto e condiviso. La distanza tra le due pietre miliari del secolo, però, fu ideologica e non solo formale, come bene dimostra il prezioso commento di Silvano Sabbadini. Dickens e Thackeray erano rivali, si dice che si guardassero con sospetto, ma che si stimassero. Si narra persino che la figlia di Thackeray un giorno chiese al padre perché non scrivesse dei romanzi come quelli di Dickens. Il saggio intende dunque, attraverso esempi testuali tratti dalla produzione dei due scrittori vittoriani, illustrare modi e forme delle loro narrazioni, a partire dalla distinzione proposta da Tomasi di Lampedusa: i personaggi di Dickens “non possono essere iscritti a nessuna anagrafe” e quelli di Thackeray “sono delle aggiunte allo Stato Civile”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.