L'interesse alla notorietà: profili generali

Il saggio contiene una originale e compiuta riflessione sul bene giuridico “notorietà”. L'a. ne prospetta una configurazione autonoma rispetto ai diritti della personalità ed ai segni distintivi notori, inquadrandola nel più ampio genus del diritto alla paternità delle azioni compiute e distinguendola dal right of publicity. Innovative soluzioni sono prospettate con riferimento alla sua utilizzazione economica nonché allo sfruttamento commerciale illecito della notorietà altrui ricorrendo alle fattispecie dell'arricchimento senza causa e della gestione di affari altrui. L'interesse all'acquisto della notorietà è indagato mediante l'esame delle più rilevanti situazioni giuridiche ad esso strumentali quali il diritto all'indicazione del nome, il diritto a non essere menzionati; la falsa attribuzione della paternità di azioni ed il diritto all’oblio. La rilevanza trasversale dell'interesse conduce l'a. ad occuparsi delle ipotesi di rilevanza tra le più disparate, quali i cc.dd. fuori onda e le candid cameras, i domain names, i meta-tag, il framing, l'autodisciplina, i tyng-contracts e il contratto di block booking.