Il saggio ricostruisce il tormentato iter compositivo di una poesia giovanile di Saba, Primavera, prima rifiutata e poi, negli ultimi anni, riscoperta dal poeta, che intendeva inserirla nell’edizione definitiva del suo Canzoniere. Attraverso una serie di riscontri testuali che mettono in relazione varie testimonianze sabiane e una trascrizione ad opera di Carlo Levi, se ne segue l’evoluzione e la complessa articolazione testuale.
In margine a un manoscritto leviano: Primavera, di Umberto Saba
GHIAZZA, Silvana
2004-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce il tormentato iter compositivo di una poesia giovanile di Saba, Primavera, prima rifiutata e poi, negli ultimi anni, riscoperta dal poeta, che intendeva inserirla nell’edizione definitiva del suo Canzoniere. Attraverso una serie di riscontri testuali che mettono in relazione varie testimonianze sabiane e una trascrizione ad opera di Carlo Levi, se ne segue l’evoluzione e la complessa articolazione testuale.File in questo prodotto:
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