Le sfide della globalizzazione e la crisi economica accentuano le diseguaglianze sociali tra aree centrali e aree marginali in assenza di un decentramento territoriale aderente alle realtà socio economiche. Il rapporto città metropolitana/regione pone numerosi interrogativi. Il contributo avvia una riflessione su alcune esperienze regionali in Italia e in Francia mettendo a fuoco nel processo del decentramento territoriale alcuni aspetti distintivi e comparativi. In Italia, il ruolo delle Regioni, verso la soppressione delle Province, si confronta con la funzione sempre più rilevante delle città nell’economia e nell’innovazione. Mentre in Francia le intercomunalità risultano molto efficaci nei servizi a scala sovra locale, in Italia sono ancora poco riconosciute e l’attenzione si concentra prevalentemente sul riordino territoriale e la costituzione delle città metropolitane. Nelle esperienze di pianificazione strategica le prove di città metropolitana hanno rilevato, soprattutto nel Sud dell’Italia, una programmazione nelle politiche di coesione ancorata al finanziamento regionale da parte dell’Unione Europea, facendo emergere aspetti conflittuali. In Francia la Politique de la ville mostra anch’essa le sue criticità e un orientamento verso la scala ottimale dell’intercomunalità attraverso l’approvazione della Loi de programmation pour la ville et la cohésion urbaine. Il contributo oltre a realizzare un’analisi delle realtà regionali a diversi livelli, intende anche dimostrare che la rigidità si traduce spesso nell’incapacità di fornire risposte adeguate a una nuova urbanità.
Globalizzazione e sviluppo urbano tra decentramento territoriale e coesione sociale. Esperienze regionali a confronto
GRUMO, Rosalina
;
2015-01-01
Abstract
Le sfide della globalizzazione e la crisi economica accentuano le diseguaglianze sociali tra aree centrali e aree marginali in assenza di un decentramento territoriale aderente alle realtà socio economiche. Il rapporto città metropolitana/regione pone numerosi interrogativi. Il contributo avvia una riflessione su alcune esperienze regionali in Italia e in Francia mettendo a fuoco nel processo del decentramento territoriale alcuni aspetti distintivi e comparativi. In Italia, il ruolo delle Regioni, verso la soppressione delle Province, si confronta con la funzione sempre più rilevante delle città nell’economia e nell’innovazione. Mentre in Francia le intercomunalità risultano molto efficaci nei servizi a scala sovra locale, in Italia sono ancora poco riconosciute e l’attenzione si concentra prevalentemente sul riordino territoriale e la costituzione delle città metropolitane. Nelle esperienze di pianificazione strategica le prove di città metropolitana hanno rilevato, soprattutto nel Sud dell’Italia, una programmazione nelle politiche di coesione ancorata al finanziamento regionale da parte dell’Unione Europea, facendo emergere aspetti conflittuali. In Francia la Politique de la ville mostra anch’essa le sue criticità e un orientamento verso la scala ottimale dell’intercomunalità attraverso l’approvazione della Loi de programmation pour la ville et la cohésion urbaine. Il contributo oltre a realizzare un’analisi delle realtà regionali a diversi livelli, intende anche dimostrare che la rigidità si traduce spesso nell’incapacità di fornire risposte adeguate a una nuova urbanità.File | Dimensione | Formato | |
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