Tutela del consumatore e accesso alla giustizia: funzioni e prospettive dei metodi alternativi di soluzione delle controversie

Il saggio prende le mosse da un paio di considerazioni motivate secondo regole di analisi economica del diritto: A) la tutela dei consumatori si fonda su un potenziamento dei diritti di questi rispetto ai professionisti in grado di esercitare una migliore posizione contrattuale. Se, allora, il consumatore si avvantaggia di una serie di regole in suo favore, tanto più la sua tutela sarà efficace quanto maggiore sarà la possibilità di realizzare concretamente tali diritti. B) Il mercato dei beni e servizi di consumo si caratterizza economicamente per la prevalenza di singoli rapporti contrattuali di modico valore (per i consumatori) che si tramutano (per i professionisti) in attività commerciali di massa. Ciò fa sì che il consumatore spesso non abbia interesse ad avanzare una controversia giudiziaria per un petitum di modico valore a fronte, invece, dell'alta probabilità per il professionista di ottenere forti economie proprio puntando sul fatto che il consumatore troverà maggiomente conveniente rinunciare alla pretesa giudiziaria dei propri diritti. Questo sistema di cose produce forti inefficienze del diritto di protezione dei consumatori. La soluzione delle controversie alternativa agli strumenti processuali, perciò, è in gradoi di potenziare la difesa del consumatore. E' necessario, tuttavia, che anche lo strumento conciliativo risponda a principi di giustizia ed uguaglianza.