Il metodo di lavoro di uno dei massimi esponenti della ceramografia tarantina del IV secolo a.C., il Pittore di Dario, viene esaminato e ricostruito attraverso la scomposizione di alcune delle sue opere più significative e l'analisi di alcuni motivi (il carro in corsa) o schemi figurativi (lo schema centrato su una struttura architettonica) prediletti, utili a mettere in luce le tecniche combinatorie di composizione adottate in funzione di specifici temi narrativi e dei peculiari significati simbolici da essi veicolati.

Schemi compositivi e linguaggio figurativo nelle scene mitologiche del Pittore di Dario

ROSCINO, Carmela
2011-01-01

Abstract

Il metodo di lavoro di uno dei massimi esponenti della ceramografia tarantina del IV secolo a.C., il Pittore di Dario, viene esaminato e ricostruito attraverso la scomposizione di alcune delle sue opere più significative e l'analisi di alcuni motivi (il carro in corsa) o schemi figurativi (lo schema centrato su una struttura architettonica) prediletti, utili a mettere in luce le tecniche combinatorie di composizione adottate in funzione di specifici temi narrativi e dei peculiari significati simbolici da essi veicolati.
2011
978-88-7689-254-7
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