Il saggio si propone di esaminare l'impatto di alcune norme derivanti da fonti europee nella creazione di un possibile unitario diritto europeo dei rapporti familiari. Ne emerge l'ancòra tenue vicinanza fra gli interventi dell'Unione e il diritto della famiglia in ragione di due elementi, il primo di convergenza fra legislazioni interne, l'altro di lontananza. L'elemento di convergenza è rappresentato dall'effetto di propulsione e riavvicinamento delle legislazioni offerto dalla cultura giuridica di tutela dei diritti fondamentali. Attraverso l'azione della CEDU, infatti, si crea una comune cultura giuridica in favore della tutela dei soggetti deboli all'interno dei gruppi sociali, quale quello familiare. L'elemento che rende difficile la creazione di un diritto di famiglia europeo ed uniforme è rappresentata, però, dal fatto che in tale materia è riconosciuta la prevalenza del diritto interno degli Stati membri, in ragione della loro diretta vicinanza territoriale con il tessuto sociale. Ciò si manifesta, ad esempio, nelle grandi difformità di tutele apprestate in materie ancora controverse quali il riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali. Le conclusioni pongono in evidenza come le fonti europee (nella maggior parte di soft law) non producono direttamente un diritto uniforme ma siano fondamentali nella creazione di un ambiente culturale comune, di tutela delle libertà e dei diritti fondamentali dei soggetti deboli, in grado di stimolare le legislazioni interne ad una maggiore armonia di princìpi.
Le relazioni familiari nelle fonti di diritto europeo
DE MEO, Rosanna
2010-01-01
Abstract
Il saggio si propone di esaminare l'impatto di alcune norme derivanti da fonti europee nella creazione di un possibile unitario diritto europeo dei rapporti familiari. Ne emerge l'ancòra tenue vicinanza fra gli interventi dell'Unione e il diritto della famiglia in ragione di due elementi, il primo di convergenza fra legislazioni interne, l'altro di lontananza. L'elemento di convergenza è rappresentato dall'effetto di propulsione e riavvicinamento delle legislazioni offerto dalla cultura giuridica di tutela dei diritti fondamentali. Attraverso l'azione della CEDU, infatti, si crea una comune cultura giuridica in favore della tutela dei soggetti deboli all'interno dei gruppi sociali, quale quello familiare. L'elemento che rende difficile la creazione di un diritto di famiglia europeo ed uniforme è rappresentata, però, dal fatto che in tale materia è riconosciuta la prevalenza del diritto interno degli Stati membri, in ragione della loro diretta vicinanza territoriale con il tessuto sociale. Ciò si manifesta, ad esempio, nelle grandi difformità di tutele apprestate in materie ancora controverse quali il riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali. Le conclusioni pongono in evidenza come le fonti europee (nella maggior parte di soft law) non producono direttamente un diritto uniforme ma siano fondamentali nella creazione di un ambiente culturale comune, di tutela delle libertà e dei diritti fondamentali dei soggetti deboli, in grado di stimolare le legislazioni interne ad una maggiore armonia di princìpi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.