La vicenda del mercante Vincenzo Stefani si svolse nel corso del XVI secolo, un periodo nel quale l’economia della Repubblica di Ragusa attraversò una fase di vigorosa espansione, dovuta soprattutto al felice inserimento nell’asse del collegamento commerciale tra Firenze e Costantinopoli. Grazie all’intraprendenza di un ceto di armatori e di mercanti che ha saputo coniugare i traffici marittimi con quelli terrestri, la piccola repubblica balcanica è divenuta l’elemento centrale di una fitta rete di scambi che si estendeva dalla Spagna al Mar Nero, e da Venezia ad Alessandria d’Egitto. In questo contesto la flotta locale trovò le condizioni ideali per il proprio sviluppo e, all’interno del ceto armatoriale cittadino, emersero figure di rilievo come quella di Vincenzo Stefani, mercante e armatore di eccezionale levatura.
Attività commerciale e investimenti immobiliari a Ragusa nel Cinquecento: il caso di Vincenzo Stefani
DELL'OSA, Dario
2013-01-01
Abstract
La vicenda del mercante Vincenzo Stefani si svolse nel corso del XVI secolo, un periodo nel quale l’economia della Repubblica di Ragusa attraversò una fase di vigorosa espansione, dovuta soprattutto al felice inserimento nell’asse del collegamento commerciale tra Firenze e Costantinopoli. Grazie all’intraprendenza di un ceto di armatori e di mercanti che ha saputo coniugare i traffici marittimi con quelli terrestri, la piccola repubblica balcanica è divenuta l’elemento centrale di una fitta rete di scambi che si estendeva dalla Spagna al Mar Nero, e da Venezia ad Alessandria d’Egitto. In questo contesto la flotta locale trovò le condizioni ideali per il proprio sviluppo e, all’interno del ceto armatoriale cittadino, emersero figure di rilievo come quella di Vincenzo Stefani, mercante e armatore di eccezionale levatura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.