Originario della penisola iberica e iniziatore del ramo napoletano del casato, Antonio Perez Navarrete grazie alle sue competenze giuridiche, intraprese nel Mezzogiorno una brillante carriera, partendo dalle corti periferiche per giungere successivamente nei supremi tribunali della capitale nei decenni a cavallo tra la prima e la seconda metà del Seicento, quando il Regno attraversò un periodo critico che favorì cambiamenti nell’élite del paese. Attraverso appropriate strategie – repressione di focolai eversivi antispagnoli, compera di feudi, acquisto e restauro di prestigiosi edifici, matrimoni opportunamente combinati, partecipazione attiva alla sociabilità napoletana, produzione di opere letterarie, protezione di intellettuali emergenti – riuscì a convertire la ricchezza materiale accumulata con l’esercizio delle professioni forensi in ricchezza simbolica, suscettibile di produrre un reddito sociale e di favorire l’integrazione della famiglia nell’aristocrazia meridionale.
Titolo: | Pérez Navarrete, Antonio |
Autori: | PAPAGNA, Elena (Corresponding) |
Data di pubblicazione: | 2015 |
Handle: | http://hdl.handle.net/11586/65056 |
Appare nelle tipologie: | 2.4 Voce (in dizionario o enciclopedia) |
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