La qualità delle integrazioni per un percorso di vita inclusivo

Accogliere la prospettiva culturale e sociale dell’integrazione implica il riconoscimento, l’accettazione e la gestione della diversità nella consapevolezza che la costruzione dell’identità di ogni persona, anche di quella con deficit, richiede l’accettazione e la conferma della sua individualità. La riduzione dell’handicap, infatti, richiede sempre e comunque l’adozione dell’ottica del cambiamento, una trasformazione evolutiva sia del soggetto con deficit sia dei contesti istituzionali, al fine di individuare nuove condizioni di vita e di convivenza. In questo quadro, appare significativo il passaggio al modello sociale della disabilità, secondo cui la disabilità è dovuta dall’interazione fra il deficit di funzionamento della persona e il contesto sociale.