Poeta di fama universale, Apollinaire è invece poco noto come autore drammatico. "Casanova", "A che ora partirà un treno per Parigi?" - qui proposti per la prima volta in traduzione italiana - e "Color del tempo" sono testimonianza del vivo interesse di Apollinaire per il teatro. Balletti, commedie, drammi e pantomime: l'autore ha sperimentato tutti i generi per portare in scena temi e personaggi del suo universo poetico. Concepita come testo per musica, "Casanova" è una commedia ambientata nel carnevale veneziano del Settecento. L'autore si ispira a un episodio delle memorie del celebre seduttore, alla commedia dell'arte e ai libretti d'opera, unendo maschere e letteratura in una mistificazione che diverte senza eludere le amare verità dell'esistenza. Inedita fino all'inizio degli anni Ottanta, la pantomima "A che ora partirà un treno per Parigi?" infrange gli schemi logico-razionali del teatro di inizio Novecento mediante l'assurdo, l'onirismo e un ritmo cinematografico. "Color del tempo", dramma in tre atti, per la discussione e il confronto su problemi etici ed esistenziali appare destinato più alla lettura che alla rappresentazione. E' dunque riconducibile ad un "teatro di idee" che non esclude l'intensità poetica.
Casanova e altre opere per il teatro
CORNACCHIA, Francesco
2011-01-01
Abstract
Poeta di fama universale, Apollinaire è invece poco noto come autore drammatico. "Casanova", "A che ora partirà un treno per Parigi?" - qui proposti per la prima volta in traduzione italiana - e "Color del tempo" sono testimonianza del vivo interesse di Apollinaire per il teatro. Balletti, commedie, drammi e pantomime: l'autore ha sperimentato tutti i generi per portare in scena temi e personaggi del suo universo poetico. Concepita come testo per musica, "Casanova" è una commedia ambientata nel carnevale veneziano del Settecento. L'autore si ispira a un episodio delle memorie del celebre seduttore, alla commedia dell'arte e ai libretti d'opera, unendo maschere e letteratura in una mistificazione che diverte senza eludere le amare verità dell'esistenza. Inedita fino all'inizio degli anni Ottanta, la pantomima "A che ora partirà un treno per Parigi?" infrange gli schemi logico-razionali del teatro di inizio Novecento mediante l'assurdo, l'onirismo e un ritmo cinematografico. "Color del tempo", dramma in tre atti, per la discussione e il confronto su problemi etici ed esistenziali appare destinato più alla lettura che alla rappresentazione. E' dunque riconducibile ad un "teatro di idee" che non esclude l'intensità poetica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.