Lo studio inquadra la “messa alla prova” nel giudizio minorile quale istituto “simbolo” per un’efficace diversion dove emergono anche timide pratiche di giustizia riparativa. Il percorso muove dall’esame dei profili soggettivi e oggettivi della disciplina, per descrivere ruoli, condizioni, tempi e spazi processuali. Laddove è possibile, considerati i valori in gioco, l’approccio è interdisciplinare; mentre, la disamina dell’attuazione normativa e giurisprudenziale si sviluppa con costante riferimento ai risultati emersi da ricerche di diritto applicato degli ultimi quindici anni. Non mancano spunti de iure condendo, nel quadro delle linee provenienti dai trattati internazionali (rimasti però ancora sulla carta), anche nell’ottica della mediazione penale quale spazio autonomo da estendere agli adulti.
La messa alla prova (Collana “Problemi attuali della giustizia penale". Studi raccolti da Angelo Giarda - Giorgio Spangher - Paolo Tonini)
COLAMUSSI, Marilena
2010-01-01
Abstract
Lo studio inquadra la “messa alla prova” nel giudizio minorile quale istituto “simbolo” per un’efficace diversion dove emergono anche timide pratiche di giustizia riparativa. Il percorso muove dall’esame dei profili soggettivi e oggettivi della disciplina, per descrivere ruoli, condizioni, tempi e spazi processuali. Laddove è possibile, considerati i valori in gioco, l’approccio è interdisciplinare; mentre, la disamina dell’attuazione normativa e giurisprudenziale si sviluppa con costante riferimento ai risultati emersi da ricerche di diritto applicato degli ultimi quindici anni. Non mancano spunti de iure condendo, nel quadro delle linee provenienti dai trattati internazionali (rimasti però ancora sulla carta), anche nell’ottica della mediazione penale quale spazio autonomo da estendere agli adulti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.