Ricostruito il clima politico-culturale che accompagnò la gestazione dello Statuto dei lavoratori, l'Autore ne ripercorre le disposizioni più significative, mettendo in evidenza la genesi e la ratio di ciascuna di esse. Complessivamente, il sapiente intreccio fra tutela individuale e tutela collettiva dei lavoratori, presente nella legge n. 300/1970, appare di perdurante forza ed attualità. Pur necessitando di un'opera di rivisitazione e di adattamento al mutato scenario economico-produttivo, lo Statuto dei lavoratori conferma la sua fondamentale funzione di pilastro del diritto del lavoro italiano, che lo dovrebbe mettere al riparo dalle ventate pseudo-riformiste che da tempo soffiano impetuosamente sulla scena.
I primi quarant'anni dello statuto dei lavoratori. Elogio del riformismo nobile
VOZA, Roberto
2010-01-01
Abstract
Ricostruito il clima politico-culturale che accompagnò la gestazione dello Statuto dei lavoratori, l'Autore ne ripercorre le disposizioni più significative, mettendo in evidenza la genesi e la ratio di ciascuna di esse. Complessivamente, il sapiente intreccio fra tutela individuale e tutela collettiva dei lavoratori, presente nella legge n. 300/1970, appare di perdurante forza ed attualità. Pur necessitando di un'opera di rivisitazione e di adattamento al mutato scenario economico-produttivo, lo Statuto dei lavoratori conferma la sua fondamentale funzione di pilastro del diritto del lavoro italiano, che lo dovrebbe mettere al riparo dalle ventate pseudo-riformiste che da tempo soffiano impetuosamente sulla scena.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.