L'introduzione al volume spiega come il progetto UAH! Unconventional Affordable Housing! esplora il modo in cui soluzioni abitative non convenzionali possano contribuire a rendere l’abitare più accessibile, inclusivo e sostenibile nelle città europee. Il volume, esito del progetto di ricerca UAH! finanziato dal programma PRIN 2022 (MIUR), riunisce contributi interdisciplinari di 26 autori provenienti da architettura, urbanistica, sociologia e scienze politiche. L’indagine parte dal riconoscimento della distanza crescente tra i modelli abitativi tradizionali e le nuove forme di vita urbana, segnate da precarietà lavorativa, mutamenti demografici e diversità culturale. Attraverso analisi teoriche e sperimentazioni progettuali, il libro indaga come pratiche bottom-up, politiche pubbliche e strategie di riuso adattivo possano generare innovazione sociale e nuovi modi di abitare. Organizzato in due sezioni – una teorica e una applicativa – il volume affronta casi studio in diverse città italiane (Trieste, San Donato Milanese, Milano, Bari), riflettendo su temi quali coabitazione, rigenerazione urbana, governance partecipativa e diritto all’abitare. Nel complesso, propone un approccio integrato che unisce ricerca e progetto per ridefinire il significato di “abitabilità” contemporanea, oltre i modelli convenzionali di famiglia, spazio e proprietà.
UNCONVENTIONAL AFFORDABLE HOUSING: PERSPECTIVES FROM AN EXPANDED FIELD
Maddalena Floriana GrassiWriting – Original Draft Preparation
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2025-01-01
Abstract
L'introduzione al volume spiega come il progetto UAH! Unconventional Affordable Housing! esplora il modo in cui soluzioni abitative non convenzionali possano contribuire a rendere l’abitare più accessibile, inclusivo e sostenibile nelle città europee. Il volume, esito del progetto di ricerca UAH! finanziato dal programma PRIN 2022 (MIUR), riunisce contributi interdisciplinari di 26 autori provenienti da architettura, urbanistica, sociologia e scienze politiche. L’indagine parte dal riconoscimento della distanza crescente tra i modelli abitativi tradizionali e le nuove forme di vita urbana, segnate da precarietà lavorativa, mutamenti demografici e diversità culturale. Attraverso analisi teoriche e sperimentazioni progettuali, il libro indaga come pratiche bottom-up, politiche pubbliche e strategie di riuso adattivo possano generare innovazione sociale e nuovi modi di abitare. Organizzato in due sezioni – una teorica e una applicativa – il volume affronta casi studio in diverse città italiane (Trieste, San Donato Milanese, Milano, Bari), riflettendo su temi quali coabitazione, rigenerazione urbana, governance partecipativa e diritto all’abitare. Nel complesso, propone un approccio integrato che unisce ricerca e progetto per ridefinire il significato di “abitabilità” contemporanea, oltre i modelli convenzionali di famiglia, spazio e proprietà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


