"Sentieri" è un progetto di poetica del paesaggio, dedicato a luoghi da riscoprire, diretto da Serena Gatti e Raffaele Natale di Azul Teatro. In un luogo dimenticato, chiuso o abbandonato "Sentieri" crea una performance itinerante originale ed unica, irripetibile altrove. Il contributo mette in valore le dinamiche dello sguardo declinate in una drammaturgia sviluppata nel tempo peripatetico e climatico del sentiero. Con lo strumento del teatro, della musica, della poesia, della danza, "Sentieri" attraversa il paesaggio con la potenza dell’arte di prefigurare nuovi orizzonti, nobilitare gli scarti, cambiare passo a come camminano i pensieri, volto a come guardano gli occhi.
Figura, tempo e sguardo in "Sentieri"
Silvia Mei
2021-01-01
Abstract
"Sentieri" è un progetto di poetica del paesaggio, dedicato a luoghi da riscoprire, diretto da Serena Gatti e Raffaele Natale di Azul Teatro. In un luogo dimenticato, chiuso o abbandonato "Sentieri" crea una performance itinerante originale ed unica, irripetibile altrove. Il contributo mette in valore le dinamiche dello sguardo declinate in una drammaturgia sviluppata nel tempo peripatetico e climatico del sentiero. Con lo strumento del teatro, della musica, della poesia, della danza, "Sentieri" attraversa il paesaggio con la potenza dell’arte di prefigurare nuovi orizzonti, nobilitare gli scarti, cambiare passo a come camminano i pensieri, volto a come guardano gli occhi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


