Il dossier "Per Carlo Quartucci" è composto da interventi d’artista (il ricordo dedica di Giuliano Scabia e il messaggio alato di Carla Tatò), ricostruzioni storico-critiche (di Donatella Orecchia e Lorenzo Mango), stralci di poetica (la trascrizione di un intervento di Carlo Quartucci), che ricompongono cronologicamente un lungo percorso, per l’appunto, eccentrico oltre che acentrico, umano prima e oltre che artistico. L'intenzione non è quella di omaggiare la memoria di un homme-théâtre, quanto piuttosto incoraggiare a una “messa in storia”, come sollecita Lorenzo Mango, di personalità radicali, aspre, rigorose, proprio come quella di Quartucci, e a ripensarle rispetto alle pratiche e alle poetiche presenti.
Dopo l'"ultimo" testimone artista
MEI S
2020-01-01
Abstract
Il dossier "Per Carlo Quartucci" è composto da interventi d’artista (il ricordo dedica di Giuliano Scabia e il messaggio alato di Carla Tatò), ricostruzioni storico-critiche (di Donatella Orecchia e Lorenzo Mango), stralci di poetica (la trascrizione di un intervento di Carlo Quartucci), che ricompongono cronologicamente un lungo percorso, per l’appunto, eccentrico oltre che acentrico, umano prima e oltre che artistico. L'intenzione non è quella di omaggiare la memoria di un homme-théâtre, quanto piuttosto incoraggiare a una “messa in storia”, come sollecita Lorenzo Mango, di personalità radicali, aspre, rigorose, proprio come quella di Quartucci, e a ripensarle rispetto alle pratiche e alle poetiche presenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


