Il contributo ripercorre quanto teorizzato da Cariota Ferrara sulle categorie del potere giuridico, in chiave storica e comparatistica. L’analisi delle vicende della rappresentanza volontaria e del contratto a favore di terzo ha indotto il Maestro a sostenere l’estraneità al diritto soggettivo di qualificate situazioni di potere, riconosciute a terzi interessati dagli effetti dell’altrui attività negoziale. Il saggio indaga l’influenza esercitata, in dottrina e giurisprudenza, dalle tesi avanzate in merito alla qualificazione della ratifica e dell’atto di adesione nella stipulazione a favore di terzo.

Natura dei poteri del rappresentato e del terzo nel contratto a suo favore

maria rita nuccio
In corso di stampa

Abstract

Il contributo ripercorre quanto teorizzato da Cariota Ferrara sulle categorie del potere giuridico, in chiave storica e comparatistica. L’analisi delle vicende della rappresentanza volontaria e del contratto a favore di terzo ha indotto il Maestro a sostenere l’estraneità al diritto soggettivo di qualificate situazioni di potere, riconosciute a terzi interessati dagli effetti dell’altrui attività negoziale. Il saggio indaga l’influenza esercitata, in dottrina e giurisprudenza, dalle tesi avanzate in merito alla qualificazione della ratifica e dell’atto di adesione nella stipulazione a favore di terzo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/553921
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