Il valore educativo-relazionale della pace per un educare all'agire solidale

È indubbio che nel mondo contemporaneo l’aspirazione alla pace sia un fatto universale, riconosciuto nella misura in cui questa stessa idea non si limita a estrinsecarsi in frasi vuote di contenuto, in sterili slanci retorici o poetici, ma si traduce in progetti e coerenti impegni d’azione. L’umanità di consensi intorno a essa, infatti, si frantuma, si risolve in una triste e tragica illusione: l’individuazione del contenuto, delle forme, dei metodi di essa di- viene evidentemente fattore di divisione, e dietro ai progetti apparentemen- te più convincenti scopriamo spesso l’interesse di chi è – o si ritiene – più forte degli altri per imporre la propria pax, oppure scopriamo il camuffa- mento consapevole o inconsapevole di egoismi che non si placano in vista di un comune – ma non sempre percepito e sentito – bene da difendere. «La natura umana non può in alcun modo sussistere senza che gli individui si uniscano in società, e questa associazione non si avrebbe mai, se non si tenesse conto delle leggi di equità e giustizia»