Pedagogia sociale. Teorie, contesti e pratiche educative

Il volume Pedagogia sociale. Teorie, contesti e pratiche educative propone una riflessione ampia e sistematica sulla pedagogia sociale, intesa come scienza critica, pratica e trasformativa. Lungi da una visione meramente applicativa della pedagogia generale, essa si configura come prospettiva epistemologica autonoma, capace di interpretare i processi educativi nei contesti sociali e di elaborare risposte significative alle sfide della contemporaneità: disuguaglianze educative, nuove forme di vulnerabilità, crisi ecologiche, digitalizzazione, flussi migratori e indebolimento dei legami comunitari. Il percorso si articola in quattro capitoli che intrecciano teoria, storia e prassi. Dopo aver delineato i fondamenti epistemologici e il rapporto dialogico con la pedagogia generale, il volume analizza il ruolo delle agenzie educative, con particolare attenzione alla famiglia e alla scuola, intese come luoghi decisivi di cooperazione e corresponsabilità. Viene, quindi, approfondita la costruzione della persona sociale, nella prospettiva della libertà, delle competenze democratiche e dei nuovi paradigmi che intrecciano educazione e politica. Il testo, infine, affronta il tema dei servizi alla persona e delle comunità educative, con un focus sulle pratiche di welfare di prossimità e sulle reti sociali come spazi di solidarietà, mediazione e inclusione. La pedagogia sociale si rivela così non solo come sapere descrittivo, ma come scienza orientata all’azione, capace di coniugare dimensione critica e progettuale, radicamento storico e tensione innovativa. Essa si pone come strumento di emancipazione e giustizia sociale, in grado di trasformare i contesti educativi attraverso pratiche di empowerment, partecipazione e corresponsabilità comunitaria. In un tempo segnato da fragilità e incertezze, questo volume mostra come la pedagogia sociale possa divenire una bussola per ripensare l’educazione come bene comune e per costruire comunità più giuste, solidali e inclusive.