Lo “Stato imperfetto” risuona quale invincibile interrogazione e irrisolvibile paradosso politico di un processo costituzionale che arretra in obsolescenza della stessa democrazia, non permettendo la modernizzazione delle risorse culturali e istituzionali dello Stato costituzionalizzato nel politico. In tale ambito la critica della teoria della conoscenza e l’analisi valutativa e interpretativa svolta dalla semantica storica conducono al limen della postmodernità del diritto quale spettro di osservazione per un passaggio verso la forma di innovazione della stessa democrazia.
Lo Stato imperfetto. Dal politico partitico alla postmodernità del diritto
LONGO, GIANFRANCO
2011-01-01
Abstract
Lo “Stato imperfetto” risuona quale invincibile interrogazione e irrisolvibile paradosso politico di un processo costituzionale che arretra in obsolescenza della stessa democrazia, non permettendo la modernizzazione delle risorse culturali e istituzionali dello Stato costituzionalizzato nel politico. In tale ambito la critica della teoria della conoscenza e l’analisi valutativa e interpretativa svolta dalla semantica storica conducono al limen della postmodernità del diritto quale spettro di osservazione per un passaggio verso la forma di innovazione della stessa democrazia.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.