Plinio, Traiano e la 'riabilitazione' del filosofo Flavio Archippo, evaso dalla pena (Plin., Ep. 10.58-60)

Il contributo analizza i punti salienti del carteggio fra Plinio, governatore dell Bitinia-Ponto, e il principe Traiano sulla singolare vicenda giudiziaria del filosofo Flavio Archippo (Ep. 10.58-60). Esso si propone l’obiettivo di comprendere le ragioni del comportamento di Traiano il quale, anziché reagire con severità e rigore alla mancanza di una prova ufficiale della ‘riabilitazione’ di Archippo - tempo addietro evaso da una condanna ad metalla e nonostante ciò nominato nel conventus di una giuria - restituendolo alla pena, preferì reputare veritieri, senza ulteriori approfondimenti, gli elementi indiziari addotti dal filosofo. Nel contesto di uno scenario alquanto ‘vivace’ della realtà criminale della provincia di Bitinia-Ponto, attanagliata da notevoli difficoltà amministrative, paiono prevalere nelle valutazioni di Traiano ragioni di opportunità politica rispetto ad una applicazione ortodossa della repressione criminale.