Sette ritratti di filosofi-terapisti e, al contempo, di fuorilegge rispetto ai comuni modelli della vita sociale. Buddha, Epitteto, Epicuro, Laozi, Montaigne, Nietzsche e Schopenhauer: nessuno di questi sette fu compreso dai contemporanei e ognuno di essi, a volte, ne fu deriso. Tutti loro, però, apportarono qualcosa di geniale alla comprensione della natura umana e al rapporto dell'uomo con il cosmo. Su queste basi antiche e sempre attuali si sviluppa il racconto di Marcin Fabjanski, che trae dalla vita e dall'insegnamento dei filosofi 'banditi' le ricette per aiutarci a ritrovare la serenità. Un libro di filosofia vivente, corredato da pratici esercizi di meditazione.

I banditi della normalità

Alessandro Ajres
Writing – Review & Editing
2020-01-01

Abstract

Sette ritratti di filosofi-terapisti e, al contempo, di fuorilegge rispetto ai comuni modelli della vita sociale. Buddha, Epitteto, Epicuro, Laozi, Montaigne, Nietzsche e Schopenhauer: nessuno di questi sette fu compreso dai contemporanei e ognuno di essi, a volte, ne fu deriso. Tutti loro, però, apportarono qualcosa di geniale alla comprensione della natura umana e al rapporto dell'uomo con il cosmo. Su queste basi antiche e sempre attuali si sviluppa il racconto di Marcin Fabjanski, che trae dalla vita e dall'insegnamento dei filosofi 'banditi' le ricette per aiutarci a ritrovare la serenità. Un libro di filosofia vivente, corredato da pratici esercizi di meditazione.
2020
978-88-99375-73-7
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/542900
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact