Il volume esamina il ruolo delle autorità di vigilanza nella regolazione dei contratti nel mercato finanziario. Operando un’indagine sistematica delle fonti normative e delle prassi applicative nei segmenti bancario, mobiliare e assicurativo, il lavoro analizza le forme dell’intervento autoritativo, identificando le diverse tipologie di condizionamento (rivelativo, conformativo, e trasformativo) e i modi in cui queste incidono sul bilanciamento tra liberà negoziale e finalità pubbliche. Il contratto emerge, da questa prospettiva, quale strumento dalla funzione composita: espressione di volontà individuale e, simultaneamente, snodo operativo dell’azione regolatoria delle autorità di vigilanza. Tale duplice dimensione solleva interrogativi circa l’equilibrio tra eteronomia e autonomia nel governo dei mercati vigilati e in relazione all’attitudine regolatoria del diritto dell’economia.
Eteronomia e contratti nel mercato finanziario. I poteri di condizionamento delle autorità di vigilanza
Antonio Davola
2025-01-01
Abstract
Il volume esamina il ruolo delle autorità di vigilanza nella regolazione dei contratti nel mercato finanziario. Operando un’indagine sistematica delle fonti normative e delle prassi applicative nei segmenti bancario, mobiliare e assicurativo, il lavoro analizza le forme dell’intervento autoritativo, identificando le diverse tipologie di condizionamento (rivelativo, conformativo, e trasformativo) e i modi in cui queste incidono sul bilanciamento tra liberà negoziale e finalità pubbliche. Il contratto emerge, da questa prospettiva, quale strumento dalla funzione composita: espressione di volontà individuale e, simultaneamente, snodo operativo dell’azione regolatoria delle autorità di vigilanza. Tale duplice dimensione solleva interrogativi circa l’equilibrio tra eteronomia e autonomia nel governo dei mercati vigilati e in relazione all’attitudine regolatoria del diritto dell’economia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


