La filiera olivicolo-olearia è stata, nel tempo, oggetto di una complessa trama normativa che ha interessato tutti i singoli segmenti della stessa. Il presente contributo pone il focus sul sistema promozionale delineato dai regolamenti della politica agricola comune (PAC) 2023-2027 e dal conseguente piano strategico nazionale relativo alla predetta filiera. Il PSP italiano fissa, difatti, «una strategia per il settore olivicolo-oleario che mette a disposizione degli operatori un sistema di interventi per il simultaneo raggiungimento dei seguenti obiettivi: miglioramento della competitività del settore, miglioramento della qualità della produzione; maggiore sostenibilità, inclusa quella sociale». Siffatta strategia si caratterizza per una molteplicità di strumenti che mirano a conformare l’attività dei singoli agricoltori, nonché la definizione di un agire collettivo degli stessi verso il paradigma della sostenibilità cui è orientata la nuova PAC. Tuttavia, l’analisi delle singole misure mette in luce le sfide e le criticità relative all’efficacia e all’effettività del nuovo quadro giuridico, derivanti dalle intrinseche idiosincrasie esistenti tra sostenibilità e competitività.

LA FILIERA OLIVICOLO-OLEARIA NELLA DIMENSIONE PROMOZIONALE DELLA PAC 2023-2027 E NELLA STRATEGIA NAZIONALE: ARMONIE E IDIOSINCRASIE TRA COMPETITIVITÀ E SOSTENIBILITÀ

Domenico Cristallo
2025-01-01

Abstract

La filiera olivicolo-olearia è stata, nel tempo, oggetto di una complessa trama normativa che ha interessato tutti i singoli segmenti della stessa. Il presente contributo pone il focus sul sistema promozionale delineato dai regolamenti della politica agricola comune (PAC) 2023-2027 e dal conseguente piano strategico nazionale relativo alla predetta filiera. Il PSP italiano fissa, difatti, «una strategia per il settore olivicolo-oleario che mette a disposizione degli operatori un sistema di interventi per il simultaneo raggiungimento dei seguenti obiettivi: miglioramento della competitività del settore, miglioramento della qualità della produzione; maggiore sostenibilità, inclusa quella sociale». Siffatta strategia si caratterizza per una molteplicità di strumenti che mirano a conformare l’attività dei singoli agricoltori, nonché la definizione di un agire collettivo degli stessi verso il paradigma della sostenibilità cui è orientata la nuova PAC. Tuttavia, l’analisi delle singole misure mette in luce le sfide e le criticità relative all’efficacia e all’effettività del nuovo quadro giuridico, derivanti dalle intrinseche idiosincrasie esistenti tra sostenibilità e competitività.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/542309
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact