Il saggio presentato analizza l’evoluzione storica e territoriale delle politiche sociali nella città di Bari, evidenziando come queste abbiano lasciato tracce materiali e simboliche nei quartieri urbani. A partire dalle prime forme di mutualismo solidale, fino alla nascita del welfare moderno viene ricostruita la stratificazione di interventi, cause ed effetti di cambiamenti normativi, culturali e sociali. Interventi innovativi rilevanti sono quelli di riqualificazione urbana in aree periferiche della città, con la realizzazione di spazi verdi e aree giochi. Tali policies, sebbene virtuose, rischiano di generare nuove forme di esclusione, pertanto è necessario ri-considerare questi spazi come “terzi luoghi” (Bhabha), potenzialmente capaci di favorire processi di incontro, appartenenza e rinegoziazione identitaria. Infine, un altra dimensione esplorata nel saggio è quella della coniugazione tra le politiche "soft" di benessere urbano e le politiche "strong" strutturali, capaci di contrastare la povertà e l’emarginazione: attraverso una lettura integrata dei bisogni territoriali, viene proposta una visione di welfare urbano sostenibile e partecipato, superando le logiche di marginalità diffuse nella città, puntando alla co-costruzione degli interventi sociali con la cittadinanza stessa.
Le politiche sociali nella città: sguardi, prospettive, pubblici diversi.
Quarto, V.;Salvati A.
2024-01-01
Abstract
Il saggio presentato analizza l’evoluzione storica e territoriale delle politiche sociali nella città di Bari, evidenziando come queste abbiano lasciato tracce materiali e simboliche nei quartieri urbani. A partire dalle prime forme di mutualismo solidale, fino alla nascita del welfare moderno viene ricostruita la stratificazione di interventi, cause ed effetti di cambiamenti normativi, culturali e sociali. Interventi innovativi rilevanti sono quelli di riqualificazione urbana in aree periferiche della città, con la realizzazione di spazi verdi e aree giochi. Tali policies, sebbene virtuose, rischiano di generare nuove forme di esclusione, pertanto è necessario ri-considerare questi spazi come “terzi luoghi” (Bhabha), potenzialmente capaci di favorire processi di incontro, appartenenza e rinegoziazione identitaria. Infine, un altra dimensione esplorata nel saggio è quella della coniugazione tra le politiche "soft" di benessere urbano e le politiche "strong" strutturali, capaci di contrastare la povertà e l’emarginazione: attraverso una lettura integrata dei bisogni territoriali, viene proposta una visione di welfare urbano sostenibile e partecipato, superando le logiche di marginalità diffuse nella città, puntando alla co-costruzione degli interventi sociali con la cittadinanza stessa.| File | Dimensione | Formato | |
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Carrera, a cura di, Sguardi diversi saggio SALVATI, QUARTO.pdf
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