Alla fine della Vita Gordiani III (34.2-5), Giulio Capitolino riferisce che i soldati di Gordiano III eressero un sepolcro per l’imperatore defunto a Circesium. Al monumento funebre sarebbe stata aggiunta anche un’iscrizione in cinque lingue (latino, greco, persiano, ebraico ed egiziano). Il testo dell’iscrizione, come gli altri presenti nella Historia Augusta, è chiaramente un falso. Lo scopo di questo contributo è mettere in luce gli elementi storici che possono aver fornito all’autore fittizio della Vita Gordiani materiale utile per l’elaborazione del documento epigrafico in questione.
L’iscrizione plurilingue per Gordiano III presso Circesium e la memoria delle guerre romano-sasanidi del III secolo
Omar Coloru
2025-01-01
Abstract
Alla fine della Vita Gordiani III (34.2-5), Giulio Capitolino riferisce che i soldati di Gordiano III eressero un sepolcro per l’imperatore defunto a Circesium. Al monumento funebre sarebbe stata aggiunta anche un’iscrizione in cinque lingue (latino, greco, persiano, ebraico ed egiziano). Il testo dell’iscrizione, come gli altri presenti nella Historia Augusta, è chiaramente un falso. Lo scopo di questo contributo è mettere in luce gli elementi storici che possono aver fornito all’autore fittizio della Vita Gordiani materiale utile per l’elaborazione del documento epigrafico in questione.File in questo prodotto:
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