Il dibattito sulla crisi della conoscenza storica, vivo da decenni pur con declinazioni differenti, sembra essersi intensificato nell’ultimo millennio, sollecitato, fra l’altro, dall’innovazione tecnologica, dalla pervasività dell’uso della memoria nello spazio pubblico, dalla marginalizzazione della storia nell’insegnamento scolastico. Partendo da queste premesse, il dossier si interroga sulla tenuta della ricerca storica e della riflessione storiograficaDopo un’introduzione dei curatori, si riportano le risposte ad alcune domande poste ad Agostino Paravicini Bagliani (storia medievale), Francesco Benigno (storia moderna) e Carlotta Sorba (storia contemporanea).
Cosa resta della storia
Silanos P. M;Carrino A.;Fioretti P.
2024-01-01
Abstract
Il dibattito sulla crisi della conoscenza storica, vivo da decenni pur con declinazioni differenti, sembra essersi intensificato nell’ultimo millennio, sollecitato, fra l’altro, dall’innovazione tecnologica, dalla pervasività dell’uso della memoria nello spazio pubblico, dalla marginalizzazione della storia nell’insegnamento scolastico. Partendo da queste premesse, il dossier si interroga sulla tenuta della ricerca storica e della riflessione storiograficaDopo un’introduzione dei curatori, si riportano le risposte ad alcune domande poste ad Agostino Paravicini Bagliani (storia medievale), Francesco Benigno (storia moderna) e Carlotta Sorba (storia contemporanea).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.