Nonostante gli sforzi e le iniziative delle diverse università italiane nella direzione di semplificare l’accesso e sostenere la riuscita accademica delle persone rifugiate, i numeri e la qualità dei percorsi di istruzione terziaria sono ancora piuttosto bassi. La Rete delle Università Italiane per l’Apprendimento Permanente (Ruiap) ha dal 2023 attivato un gruppo di lavoro dedicato proprio al Riconoscimento delle competenze per l’integrazione accademica delle persone rifugiate, con l’obiettivo di supportare le Università associate attraverso interventi mirati e attivare anche la promozione di Reti Territoriali per l’Apprendimento Permanente (con uno specifico gruppo di lavoro Ruiap), in collaborazione con le Regioni per promuovere percorsi di validazione e certificazione delle competenze che coinvolgessero anche studenti rifugiati nei vari territori, con l'obiettivo di ottenere qualifiche professionali riconosciute nei sistemi regionali, valorizzando le competenze, formali e non formali, già possedute dai rifugiati adulti.
Editoriale L’apprendimento permanente per l’inclusione e l’integrazione culturale delle persone rifugiate
A. F. Scardigno
2024-01-01
Abstract
Nonostante gli sforzi e le iniziative delle diverse università italiane nella direzione di semplificare l’accesso e sostenere la riuscita accademica delle persone rifugiate, i numeri e la qualità dei percorsi di istruzione terziaria sono ancora piuttosto bassi. La Rete delle Università Italiane per l’Apprendimento Permanente (Ruiap) ha dal 2023 attivato un gruppo di lavoro dedicato proprio al Riconoscimento delle competenze per l’integrazione accademica delle persone rifugiate, con l’obiettivo di supportare le Università associate attraverso interventi mirati e attivare anche la promozione di Reti Territoriali per l’Apprendimento Permanente (con uno specifico gruppo di lavoro Ruiap), in collaborazione con le Regioni per promuovere percorsi di validazione e certificazione delle competenze che coinvolgessero anche studenti rifugiati nei vari territori, con l'obiettivo di ottenere qualifiche professionali riconosciute nei sistemi regionali, valorizzando le competenze, formali e non formali, già possedute dai rifugiati adulti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.