Negli ultimi cinquant'anni, i percorsi verso l'età adulta hanno subito profonde trasformazioni, caratterizzate da ritardi e maggiore flessibilità nelle transizioni chiave. Questo studio esplora tali cambiamenti attraverso un'analisi comparativa tra sei paesi europei: Danimarca e Svezia per il Nord Europa, la Francia e la Germania per il Centro Europa, l’Italia e la Spagna per il Sud Europa, utilizzando dati del "Timing of Life" del European Social Survey 2018 e indicatori Eurostat. La ricerca si focalizza su eventi cruciali come l'uscita dalla casa dei genitori, l'ingresso nel mercato del lavoro, il primo matrimonio e la nascita del primo figlio, evidenziando un ritardo generazionale e una diversificazione delle esperienze giovanili. Nei paesi del Nord e Centro Europa si osserva una maggiore indipendenza giovanile e una varietà di forme di convivenza, mentre nel Sud Europa, sebbene le transizioni siano posticipate, le tradizioni familiari rimangono influenti. La metodologia quantitativa adottata include l'analisi di microdati e macrodati, consentendo di confrontare i modelli di vita tra le diverse regioni. I dati mostrano che, mentre nei paesi nordici l'età di uscita dalla famiglia rimane costante, l'età del primo matrimonio e della nascita del primo figlio è significativamente aumentata. Al contrario, in Italia e Spagna, l'ingresso nel mercato del lavoro e la formazione della famiglia sono strettamente legati, con un ritardo più contenuto nelle transizioni rispetto al Nord Europa. Questa ricerca contribuisce alla comprensione delle dinamiche socio-culturali e strutturali che influenzano le transizioni verso l'età adulta in Europa, offrendo un'analisi dettagliata delle differenze regionali e generazionali.
Giovani impegnati nella transizione verso lo stato adulto: dati e confronti
Roberta Pace
Membro del Collaboration Group
;Giuseppe Venere
Membro del Collaboration Group
2024-01-01
Abstract
Negli ultimi cinquant'anni, i percorsi verso l'età adulta hanno subito profonde trasformazioni, caratterizzate da ritardi e maggiore flessibilità nelle transizioni chiave. Questo studio esplora tali cambiamenti attraverso un'analisi comparativa tra sei paesi europei: Danimarca e Svezia per il Nord Europa, la Francia e la Germania per il Centro Europa, l’Italia e la Spagna per il Sud Europa, utilizzando dati del "Timing of Life" del European Social Survey 2018 e indicatori Eurostat. La ricerca si focalizza su eventi cruciali come l'uscita dalla casa dei genitori, l'ingresso nel mercato del lavoro, il primo matrimonio e la nascita del primo figlio, evidenziando un ritardo generazionale e una diversificazione delle esperienze giovanili. Nei paesi del Nord e Centro Europa si osserva una maggiore indipendenza giovanile e una varietà di forme di convivenza, mentre nel Sud Europa, sebbene le transizioni siano posticipate, le tradizioni familiari rimangono influenti. La metodologia quantitativa adottata include l'analisi di microdati e macrodati, consentendo di confrontare i modelli di vita tra le diverse regioni. I dati mostrano che, mentre nei paesi nordici l'età di uscita dalla famiglia rimane costante, l'età del primo matrimonio e della nascita del primo figlio è significativamente aumentata. Al contrario, in Italia e Spagna, l'ingresso nel mercato del lavoro e la formazione della famiglia sono strettamente legati, con un ritardo più contenuto nelle transizioni rispetto al Nord Europa. Questa ricerca contribuisce alla comprensione delle dinamiche socio-culturali e strutturali che influenzano le transizioni verso l'età adulta in Europa, offrendo un'analisi dettagliata delle differenze regionali e generazionali.File | Dimensione | Formato | |
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