I contribuiti qui presentati sono il risultato di una ricerca intrapresa nel periodo 2008-2012 finalizzata allo studio dei “Paesaggi rurali pugliesi” che ha visto come risultato la realizzazione di alcune carte tematiche di aree territoriali differenti. Sono stati indagati ambiti territoriali diversi sia nell’aspetto geomorfologico che ha spesso caratterizzato le forme d’insediamento e i suoi caratteri identitari, che nelle politiche di conservazione e valorizzazione dei beni. Da queste indagini sono scaturite: la Carta del paesaggio rurale di Brindisi, le Carte dei beni culturali di Fasano e della piana degli uliveti secolari compresa tra Egnazia e Monopoli e la Carta delle masserie e dei beni culturali extra urbani del territorio di Polignano a Mare. L'obiettivo della ricerca è stato quello di individuare strategie di tutela e conservazione del paesaggio agrario consegnatoci dalle generazioni passate, dove l’azione dell’uomo ha convissuto armonicamente con l’ambiente naturale, attraverso percorsi di conoscenza diretti come i “sopralluoghi” intesi come indispensabili momenti conoscitivi del bene.
Le carte dei territori di Brindisi, Fasano e Polignano a Mare
Diceglie A.
Investigation
2023-01-01
Abstract
I contribuiti qui presentati sono il risultato di una ricerca intrapresa nel periodo 2008-2012 finalizzata allo studio dei “Paesaggi rurali pugliesi” che ha visto come risultato la realizzazione di alcune carte tematiche di aree territoriali differenti. Sono stati indagati ambiti territoriali diversi sia nell’aspetto geomorfologico che ha spesso caratterizzato le forme d’insediamento e i suoi caratteri identitari, che nelle politiche di conservazione e valorizzazione dei beni. Da queste indagini sono scaturite: la Carta del paesaggio rurale di Brindisi, le Carte dei beni culturali di Fasano e della piana degli uliveti secolari compresa tra Egnazia e Monopoli e la Carta delle masserie e dei beni culturali extra urbani del territorio di Polignano a Mare. L'obiettivo della ricerca è stato quello di individuare strategie di tutela e conservazione del paesaggio agrario consegnatoci dalle generazioni passate, dove l’azione dell’uomo ha convissuto armonicamente con l’ambiente naturale, attraverso percorsi di conoscenza diretti come i “sopralluoghi” intesi come indispensabili momenti conoscitivi del bene.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


