L’EVOLUZIONE DELLA PEDAGOGIA PER INTERCETTARE IL GIOVANE CITTADINO EUROPEO DIGITALIZZATO

Già nel 1987 Fredric H. Jones evidenziava che gli insegnanti, durante la conduzione e gestione della propria classe, dovessero prendere quotidianamente almeno cinquecento decisioni. Ancora di più oggi, le nuove generazioni sempre più intruse dai media e dalla digitalizzazione non possono più essere gestite in modo univoco: occorre ripensare l’insegnamento in un’ottica di complessità (Montanari, Sibi, 2024). Gestire una classe significa promuovere un clima di classe positivo, incoraggiare la partecipazione dei propri alunni alle attività di classe, favorire l’autonomia e la responsabilità (Benvenuto, 2024): malgrado gli obbiettivi della scuola possano, in linea di massima, essere enumerati gli insegnanti già sanno che con la transizione digitale la scuola necessita di adottare metodologie più innovative per intercettare la modalità di comunicazione dei giovani e i loro bisogni. Per questo, agli insegnanti è richiesto di acquisire competenze digitali per facilitare l’apprendimento degli studenti e adeguare il proprio insegnamento ai cambiamenti in atto (Brunetto, Iacono, 2024). La pandemia da Coronavirus ha messo in luce l’importanza di conoscere e saper utilizzare i dispositivi digitali per svolgere le proprie attività quotidiane (Agrati, 2021), ma il processo di apprendimento dei docenti non è terminato poiché la prossima sfida sarà di comprendere la generazione dell’Intelligenza Artificiale.