Nel cuore del Settecento, in un’Italia dominata da convenzioni sociali rigide e da un’educazione universitaria ancora esclusivamente maschile, una giovane donna intraprende un percorso che avrebbe infranto le barriere dell’epoca: Cristina Roccati sceglie di frequentare l’università fuori dalla sua città natale, diventando una delle prime studentesse “fuori sede” italiane.
Cristina Roccati: la donna che osò studiare la fisica
Carla Petrocelli
2025-01-01
Abstract
Nel cuore del Settecento, in un’Italia dominata da convenzioni sociali rigide e da un’educazione universitaria ancora esclusivamente maschile, una giovane donna intraprende un percorso che avrebbe infranto le barriere dell’epoca: Cristina Roccati sceglie di frequentare l’università fuori dalla sua città natale, diventando una delle prime studentesse “fuori sede” italiane.File in questo prodotto:
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