Questo studio, diretto prosieguo di un progetto di ricerca più vasto ed articolato cui sono state già dedicate alcune recenti pubblicazioni , intende fornire una descrizione sincronica delle proprietà spettro-acustiche delle varianti spirantizzate presenti nell’italiano di Firenze Il campione analizzato è formato da 938 occlusive sorde poste in contesto intervocalico, posizione interna di parola o posizione fonosintattica L’analisi acustica conferma che la ‘gorgia’ fiorentina è un processo di graduale riduzione consonantica caratterizzato da un’alta dispersione degli esiti fonetici. Numerosi sono i livelli progressivi di riduzione cui è sottoposta l’articolazione di un‘occlusiva sorda: lenizione, sonorizzazione, spirantizzazione, approssimantizzazione e cancellazione. La ‘gorgia’ dunque, tratto fonetico di alto prestigio, si prefigura come un fenomeno molto produttivo il quale raggiunge nel toscano centrale stadi estremi di indebolimento, tanto da non essere più propriamente classificabile come mero processo di spirantizzazione. Nelle altre aree toscane, tra cui quella nord-occidentale, la ‘gorgia’ continua lentamente ad estendere il suo raggio di azione, come prova la comparazione degli esiti effettuata con Firenze
Un'analisi acustica della 'gorgia' fiorentina
SORIANELLO, Patrizia
2001-01-01
Abstract
Questo studio, diretto prosieguo di un progetto di ricerca più vasto ed articolato cui sono state già dedicate alcune recenti pubblicazioni , intende fornire una descrizione sincronica delle proprietà spettro-acustiche delle varianti spirantizzate presenti nell’italiano di Firenze Il campione analizzato è formato da 938 occlusive sorde poste in contesto intervocalico, posizione interna di parola o posizione fonosintattica L’analisi acustica conferma che la ‘gorgia’ fiorentina è un processo di graduale riduzione consonantica caratterizzato da un’alta dispersione degli esiti fonetici. Numerosi sono i livelli progressivi di riduzione cui è sottoposta l’articolazione di un‘occlusiva sorda: lenizione, sonorizzazione, spirantizzazione, approssimantizzazione e cancellazione. La ‘gorgia’ dunque, tratto fonetico di alto prestigio, si prefigura come un fenomeno molto produttivo il quale raggiunge nel toscano centrale stadi estremi di indebolimento, tanto da non essere più propriamente classificabile come mero processo di spirantizzazione. Nelle altre aree toscane, tra cui quella nord-occidentale, la ‘gorgia’ continua lentamente ad estendere il suo raggio di azione, come prova la comparazione degli esiti effettuata con FirenzeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.