Geotechnologies are an essential medium for assigning perspective value to cultural heritage as a dynamic expression of the territorial milieu. Starting from these considerations, this paper focuses on Apulia, a region with a cultural heritage almost totally devoid of imageability until the end of the XX century on a local scale, both on a supra-local scale. During the XXI century, thanks to the work of the Regional Authority, arrives at the construction of CartApulia (Apulian Cultural Heritage Mapping Project) and of regional Territorial Information System that not only allow to represent, read and perceive the complexity of Apulian landscape and cultural heritage, but they are a valuable tools to sanction the transition from “dominated periphery” to the “periphery that relies on its own strength” (Reynaud 1984).

Le geotecnologie costituiscono un medium essenziale per attribuire valore prospettico allo heritage culturale inteso come un’espressione dinamica del milieu territoriale. Partendo da tali considerazioni, il presente contributo sofferma l’attenzione sulla Puglia, regione con un heritage culturale quasi totalmente privo di figurabilità sino alla fine del XX secolo sia a scala locale, sia a scala sovralocale. Nel corso del XXI secolo, grazie al lavoro di regia della Regione, essa approda alla costruzione di CartApulia (Carta dei Beni Culturali della Puglia) e del SIT regionale che non solo permettono di rappresentare, leggere e percepire la complessità dello heritage culturale e del paesaggio pugliese, ma costituiscono strumenti preziosi per sancire il passaggio da “periferia dominata” a “periferia che conta sulle proprie forze” (Reynaud 1984).

Geotecnologie, figurabilità, patrimonializzazione: il caso dello heritage culturale pugliese

Mariateresa Gattullo
2024-01-01

Abstract

Geotechnologies are an essential medium for assigning perspective value to cultural heritage as a dynamic expression of the territorial milieu. Starting from these considerations, this paper focuses on Apulia, a region with a cultural heritage almost totally devoid of imageability until the end of the XX century on a local scale, both on a supra-local scale. During the XXI century, thanks to the work of the Regional Authority, arrives at the construction of CartApulia (Apulian Cultural Heritage Mapping Project) and of regional Territorial Information System that not only allow to represent, read and perceive the complexity of Apulian landscape and cultural heritage, but they are a valuable tools to sanction the transition from “dominated periphery” to the “periphery that relies on its own strength” (Reynaud 1984).
2024
Le geotecnologie costituiscono un medium essenziale per attribuire valore prospettico allo heritage culturale inteso come un’espressione dinamica del milieu territoriale. Partendo da tali considerazioni, il presente contributo sofferma l’attenzione sulla Puglia, regione con un heritage culturale quasi totalmente privo di figurabilità sino alla fine del XX secolo sia a scala locale, sia a scala sovralocale. Nel corso del XXI secolo, grazie al lavoro di regia della Regione, essa approda alla costruzione di CartApulia (Carta dei Beni Culturali della Puglia) e del SIT regionale che non solo permettono di rappresentare, leggere e percepire la complessità dello heritage culturale e del paesaggio pugliese, ma costituiscono strumenti preziosi per sancire il passaggio da “periferia dominata” a “periferia che conta sulle proprie forze” (Reynaud 1984).
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