G. Anders has grasped like no one before him what we might today call the ‘anthropogenic imminence of catastrophes’ which, particularly in the atomic age, is made manifest through the destructive nature of humanity symbolised by Prometheus in the Anthropocene. In particular, his ‘atomic’ texts, in foreseeing that ‘shipwreck of humanity’ that makes Anders the Cassandra of philosophy and the prophet of ‘discrepancy’, are first and foremost indispensable ethical-anthropological stances in the face of the supreme danger constituted by the possible and realistic total destructiveness that the atomic bomb promises in the form of the annihilation of the future and the threat of extinction.

G. Anders ha colto come nessuno prima di lui quella che oggi potremmo definire l'"imminenza antropogenica delle catastrofi" che, in particolare nell’età atomica, è resa palese attraverso la natura distruttiva dell'umanità simboleggiata da Prometeo nell’Antropocene. In particolare, i suoi testi “atomici”, nel prevedere quel “naufragio dell’umanità” che fa di Anders la Cassandra della filosofia e il profeta della "discrepanza", sono innanzitutto prese di posizione etico-antropologiche indispensabili dinanzi al supremo pericolo costituito dalla possibile e realistica distruttività totale che la bomba atomica promette sottoforma di annullamento del futuro e minaccia di estinzione.

Günther Anders. L’imminenza antropogenica delle catastrofi nell’età atomica

Francesca R. Recchia Luciani
2024-01-01

Abstract

G. Anders has grasped like no one before him what we might today call the ‘anthropogenic imminence of catastrophes’ which, particularly in the atomic age, is made manifest through the destructive nature of humanity symbolised by Prometheus in the Anthropocene. In particular, his ‘atomic’ texts, in foreseeing that ‘shipwreck of humanity’ that makes Anders the Cassandra of philosophy and the prophet of ‘discrepancy’, are first and foremost indispensable ethical-anthropological stances in the face of the supreme danger constituted by the possible and realistic total destructiveness that the atomic bomb promises in the form of the annihilation of the future and the threat of extinction.
2024
9791222315959
G. Anders ha colto come nessuno prima di lui quella che oggi potremmo definire l'"imminenza antropogenica delle catastrofi" che, in particolare nell’età atomica, è resa palese attraverso la natura distruttiva dell'umanità simboleggiata da Prometeo nell’Antropocene. In particolare, i suoi testi “atomici”, nel prevedere quel “naufragio dell’umanità” che fa di Anders la Cassandra della filosofia e il profeta della "discrepanza", sono innanzitutto prese di posizione etico-antropologiche indispensabili dinanzi al supremo pericolo costituito dalla possibile e realistica distruttività totale che la bomba atomica promette sottoforma di annullamento del futuro e minaccia di estinzione.
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