Pur riconoscendo che il Pnrr può rappresentare un’occasione im- portante di trasformazione del paese e dei suoi territori, Gianfranco Viesti, Carmela Chiapperini ed Emanuela Montenegro non nascondo- no le critiche a una sua elaborazione avvenuta senza un reale confronto con le forze economico-sociali e le diverse realtà territoriali. Da tale impostazione deriva secondo gli autori la sua organizzazione lungo li- nee di interventi rigidamente settoriali. Nelle misure del Piano non emergono infatti criteri allocativi legati alle differenti dotazioni di beni e servizi pubblici nelle diverse realtà del paese, sicché le città conosce- ranno i progetti previsti nel loro territorio solo al termine del processo di allocazione territoriale. Il pregevole contributo che gli autori forni- XIII Giancarlo Corò, Marusca De Castris e Domenico Scalera scono è una meticolosa ricostruzione delle misure di rilevante impatto per le città italiane, esaminandone in particolare 11, che destinano ri- sorse per oltre 20 miliardi di euro. Le misure considerate riguardano interventi di rigenerazione urbana, su reti e mezzi per il trasporto pub- blico, sui porti, sugli edifici giudiziari e di edilizia residenziale pubbli- ca. Nel testo vengono presentate le loro caratteristiche, i possibili be- neficiari e i criteri per la ripartizione delle risorse. Inoltre, sulla base di una originale banca-dati, gli autori presentano le principali evidenze relative agli interventi previsti nelle città capoluogo e nelle città metro- politane italiane.
Gli interventi del Pnrr nelle città italiane
Gianfranco Viesti;Carmela Chiapperini;Emanuela Montenegro
2022-01-01
Abstract
Pur riconoscendo che il Pnrr può rappresentare un’occasione im- portante di trasformazione del paese e dei suoi territori, Gianfranco Viesti, Carmela Chiapperini ed Emanuela Montenegro non nascondo- no le critiche a una sua elaborazione avvenuta senza un reale confronto con le forze economico-sociali e le diverse realtà territoriali. Da tale impostazione deriva secondo gli autori la sua organizzazione lungo li- nee di interventi rigidamente settoriali. Nelle misure del Piano non emergono infatti criteri allocativi legati alle differenti dotazioni di beni e servizi pubblici nelle diverse realtà del paese, sicché le città conosce- ranno i progetti previsti nel loro territorio solo al termine del processo di allocazione territoriale. Il pregevole contributo che gli autori forni- XIII Giancarlo Corò, Marusca De Castris e Domenico Scalera scono è una meticolosa ricostruzione delle misure di rilevante impatto per le città italiane, esaminandone in particolare 11, che destinano ri- sorse per oltre 20 miliardi di euro. Le misure considerate riguardano interventi di rigenerazione urbana, su reti e mezzi per il trasporto pub- blico, sui porti, sugli edifici giudiziari e di edilizia residenziale pubbli- ca. Nel testo vengono presentate le loro caratteristiche, i possibili be- neficiari e i criteri per la ripartizione delle risorse. Inoltre, sulla base di una originale banca-dati, gli autori presentano le principali evidenze relative agli interventi previsti nelle città capoluogo e nelle città metro- politane italiane.File | Dimensione | Formato | |
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