Il saggio si sofferma sul significato e sulla portata della legge n. 168 del 2017 relativa a domini collettivi e usi civici, che, ispirandosi al magistero di paolo Grossi, riconosce l'esistenza di diritti ancestrali in capo a comunità originarie, disciplinandone la gestione secondo lo schema del dominio diviso di ascendenza medievale.
Comunità, usi civici e beni comuni dopo la legge n. 168 del 2017
Mastroberti Francesco
2024-01-01
Abstract
Il saggio si sofferma sul significato e sulla portata della legge n. 168 del 2017 relativa a domini collettivi e usi civici, che, ispirandosi al magistero di paolo Grossi, riconosce l'esistenza di diritti ancestrali in capo a comunità originarie, disciplinandone la gestione secondo lo schema del dominio diviso di ascendenza medievale.File in questo prodotto:
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