Dall'azienda all'insediamento informale: esperienze positive di integrazione e lavoro sicuro.

Il contributo analizza alcune buone prassi sviluppate nei territori e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, con particolare riferimento al lavoro in agricoltura. L’analisi di alcune best practices ha consentito di mostrare come un “approccio integrale” – non finalizzato esclusivamente al perseguimento di migliori condizioni di lavoro, ma preordinato anche a far emergere migliaia di lavoratori da una condizione di “invisibilità”, offrendo loro alloggi dignitosi, mezzi di trasporto sicuri per il tragitto casa-lavoro, accesso alle prestazioni socio-sanitarie, ecc. – sia in grado non solo di arginare il fenomeno dell’intermediazione illecita di manodopera, ma di garantire, attraverso il pieno riconoscimento dei diritti fondamentali della persona, una reale integrazione dei lavoratori - specie nei casi in cui il ricorso alla manodopera straniera risulti essere assai prevalente - nonché di promuovere un lavoro dignitoso e, al contempo, sicuro.