La recente moltiplicazione di fenomeni connotati da separazione patrimoniale da un lato, la riforma delle procedure concorsuali e del processo esecutivo dall’altro, sollecitano una rinnovata riflessione sul sistema della responsabilità patrimoniale e, in particolare, su uno dei suoi tradizionali cardini: la par condicio creditorum, comunemente ricondotta al principio costituzionale di eguaglianza. A questo scopo, l’analisi del controverso rapporto tra concorsualità e parità di trattamento sembra più utilmente operabile sulla base di una rilettura oggettiva e funzionale della responsabilità in luogo di quella soggettiva e strutturale prediletta negli anni dalla letteratura specialistica. Tanto i fenomeni di recente emersione quanto gli istituti interessati dalle novità legislative possono, a tale stregua, essere ricondotti ad un proprio ambito concettuale di appartenenza chiaramente delimitato.
Parità di trattamento e concorso dei creditori
MIGLIACCIO, Emanuela
2012-01-01
Abstract
La recente moltiplicazione di fenomeni connotati da separazione patrimoniale da un lato, la riforma delle procedure concorsuali e del processo esecutivo dall’altro, sollecitano una rinnovata riflessione sul sistema della responsabilità patrimoniale e, in particolare, su uno dei suoi tradizionali cardini: la par condicio creditorum, comunemente ricondotta al principio costituzionale di eguaglianza. A questo scopo, l’analisi del controverso rapporto tra concorsualità e parità di trattamento sembra più utilmente operabile sulla base di una rilettura oggettiva e funzionale della responsabilità in luogo di quella soggettiva e strutturale prediletta negli anni dalla letteratura specialistica. Tanto i fenomeni di recente emersione quanto gli istituti interessati dalle novità legislative possono, a tale stregua, essere ricondotti ad un proprio ambito concettuale di appartenenza chiaramente delimitato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.