Un sistema si rilevazioni è strutturato in base all’informazione che si vuole fornire all’esterno o all’interno dell’unità economica indagata e si sostanzia nei documenti di sintesi che racchiudono e riepilogano le informazioni. Il sistema economico patrimoniale intende dare informazioni sulla sostenibilità economica della gestione, cioè se la gestione ha prodotto o meno un impoverimento del patrimonio iniziale, inteso come l’insieme dei mezzi di cui si dispone all’inizio del periodo considerato e le connesse fonti esterne di finanziamento. La necessità di un sistema contabile che evidenziasse tale tipo di informazione, e non solo la capacità di garantire un equilibrio finanziario all’azienda statale, è sempre stato avvertito fin dall’introduzione della legge di contabilità di stato nel lontano 1923. Un’esigenza che si è intensificata con l’ingresso dell’Italia nella UE e con la richiesta di informazioni che il sistema contabile vigente basato su una contabilità finanziaria non era in grado di garantire. Un impulso al processo di introduzione della contabilità economico-patrimoniale è dato dal PNRR che dettando un dettagliato programma prevede la sua introduzione per buona parte della PA entro il 2026. In questo lavoro si sono voluti analizzare gli aspetti evolutivi dell’introduzione del sistema economico patrimoniale nei bilanci della PA evidenziando i vantaggi e le problematiche che tale innovazione porterà nei sistemi informativi pubblici
Verso un sistema unico di contabilità pubblica. La transizione al sistema economico patrimoniale dalla legge di contabilità del 1923 al PNRR.
Spallini Sabrina
2024-01-01
Abstract
Un sistema si rilevazioni è strutturato in base all’informazione che si vuole fornire all’esterno o all’interno dell’unità economica indagata e si sostanzia nei documenti di sintesi che racchiudono e riepilogano le informazioni. Il sistema economico patrimoniale intende dare informazioni sulla sostenibilità economica della gestione, cioè se la gestione ha prodotto o meno un impoverimento del patrimonio iniziale, inteso come l’insieme dei mezzi di cui si dispone all’inizio del periodo considerato e le connesse fonti esterne di finanziamento. La necessità di un sistema contabile che evidenziasse tale tipo di informazione, e non solo la capacità di garantire un equilibrio finanziario all’azienda statale, è sempre stato avvertito fin dall’introduzione della legge di contabilità di stato nel lontano 1923. Un’esigenza che si è intensificata con l’ingresso dell’Italia nella UE e con la richiesta di informazioni che il sistema contabile vigente basato su una contabilità finanziaria non era in grado di garantire. Un impulso al processo di introduzione della contabilità economico-patrimoniale è dato dal PNRR che dettando un dettagliato programma prevede la sua introduzione per buona parte della PA entro il 2026. In questo lavoro si sono voluti analizzare gli aspetti evolutivi dell’introduzione del sistema economico patrimoniale nei bilanci della PA evidenziando i vantaggi e le problematiche che tale innovazione porterà nei sistemi informativi pubbliciI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.