Si analizza la posizione dei soci finanziatori all’interno del concordato preventivo, soffermandosi sulla possibile previsione di una classe autonoma composta da soci postergati, nell’ipotesi di suddivisione dei creditori in classi. La risoluzione del problema che conduce ad una equiparazione della posizione dei soci finanziatori a qualsiasi altro creditore implica la necessità di indagare sul significato che il legislatore intende attribuire alla regola della postergazione, nonché sul rapporto di compatibilità tra obbligo di restituzione ai sensi dell’art. 2467 c.c. e l’esclusione della revocatoria ex art. 67, comma 3 l. fall.
Un'ipotesi di violazione della omogeneità di interessi economici nella suddivisione in classi: i soci finanziatori nel nuovo concordato preventivo
CALDERAZZI, Rosa
2010-01-01
Abstract
Si analizza la posizione dei soci finanziatori all’interno del concordato preventivo, soffermandosi sulla possibile previsione di una classe autonoma composta da soci postergati, nell’ipotesi di suddivisione dei creditori in classi. La risoluzione del problema che conduce ad una equiparazione della posizione dei soci finanziatori a qualsiasi altro creditore implica la necessità di indagare sul significato che il legislatore intende attribuire alla regola della postergazione, nonché sul rapporto di compatibilità tra obbligo di restituzione ai sensi dell’art. 2467 c.c. e l’esclusione della revocatoria ex art. 67, comma 3 l. fall.File in questo prodotto:
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