La famiglia come gruppo sociale di base. Una riflessione sui nuovi scenari nell’evoluzione del contesto educativo informale intenzionale

Contemporary talk about the evolution of family relations revolves around the relationship between the sense of family and policy initiatives in its favor. One struggles to understand the urgency of a policy for and of the family that exalts the family group as a basic social group. This complex framework should be asked to make well explicit the function of educational mediation between the person and society and to take an active part in the design/management of social interventions fit for purpose, trying to restore effective autonomy to the family. This paper seeks to reflect on the opportunity for families to take an active part in the construction of social and cultural policies dedicated to them, moving from the intrinsic analysis of a context that certainly gives rise to informal education, but at the same time with a strong intentional imprint.

Il discorso contemporaneo sull’evoluzione delle relazioni familiari ruota intorno al rapporto che intercorre tra il senso di famiglia e le iniziative politiche in suo favore. Si stenta a capire l’urgenza di una politica per e della famiglia che esalti il gruppo familiare come gruppo sociale di base. A questo quadro complesso va chiesto di ben esplicitare la funzione di mediazione educativa tra persona e società e di prendere parte attiva alla progettazione/gestione d’interventi sociali adatti allo scopo, provando a restituire autonomia effettiva alla famiglia. Il presente contributo intende riflettere sull’opportunità per le famiglie di prender parte attivamente alla costruzione di politiche sociali e culturali a loro destinate, muovendo dall’analisi intrinseca di un contesto che, certamente, dà vita a un’educazione informale, ma allo stesso tempo con una forte impronta intenzionale.