This paper focuses on new research hints in the public history of education (Bandini – Oliviero 2019; Bandini 2023) that have promoted a constructive dialogue with local communities and institutions to (Herman – Braster – del Mar del Pozo Andrés, 2022) support the development of «a “public history” of critical, non-rhetorical dissemination and, above all, of teaching and interpretation about the territory» (Noiret, 2013, p. 318). The author analyses the board game «Colonial Memories» that the Historical Institute of Modena and the project «Returning and Sharing Memories» (Bertella Farnetti – Dau Novelli 2015, pp. 218-22) produced to stimulate a debate about colonial history through the exploration of urban space (Nóvoa 2009, pp. 817-821; Baioni, 2020, pp. 190-191).

Il presente contributo intende riflettere sulle nuove suggestioni di ricerca, nell’ambito della public history of education (Bandini – Oliviero 2019; Bandini 2023), che hanno promosso, attraverso un dialogo costruttivo con le comunità e le istituzioni locali (Herman – Braster – del Mar del Pozo Andrés, 2022) «una “storia pubblica”, di divulgazione critica, non retorica e, soprattutto di insegnamento e d’interpretazione sul territorio» (Noiret 2013, p. 318). Oggetto di indagine, in particolare, sarà costituito dal gioco da tavolo «Memorie Coloniali», promosso dall’Istituto Storico di Modena e dal progetto «Returning and Sharing Memories» (Bertella Farnetti – Dau Novelli 2015, pp. 218-22) per stimolare un dibattito sulla storia coloniale mediante l’esplorazione dello spazio urbano (Nóvoa 2009, pp. 817-821; Baioni, 2020, pp. 190-191).

Decolonizzare gli spazi pubblici: nuovi orientamenti nella public history of education

Domenico Francesco Antonio Elia
2024-01-01

Abstract

This paper focuses on new research hints in the public history of education (Bandini – Oliviero 2019; Bandini 2023) that have promoted a constructive dialogue with local communities and institutions to (Herman – Braster – del Mar del Pozo Andrés, 2022) support the development of «a “public history” of critical, non-rhetorical dissemination and, above all, of teaching and interpretation about the territory» (Noiret, 2013, p. 318). The author analyses the board game «Colonial Memories» that the Historical Institute of Modena and the project «Returning and Sharing Memories» (Bertella Farnetti – Dau Novelli 2015, pp. 218-22) produced to stimulate a debate about colonial history through the exploration of urban space (Nóvoa 2009, pp. 817-821; Baioni, 2020, pp. 190-191).
2024
Il presente contributo intende riflettere sulle nuove suggestioni di ricerca, nell’ambito della public history of education (Bandini – Oliviero 2019; Bandini 2023), che hanno promosso, attraverso un dialogo costruttivo con le comunità e le istituzioni locali (Herman – Braster – del Mar del Pozo Andrés, 2022) «una “storia pubblica”, di divulgazione critica, non retorica e, soprattutto di insegnamento e d’interpretazione sul territorio» (Noiret 2013, p. 318). Oggetto di indagine, in particolare, sarà costituito dal gioco da tavolo «Memorie Coloniali», promosso dall’Istituto Storico di Modena e dal progetto «Returning and Sharing Memories» (Bertella Farnetti – Dau Novelli 2015, pp. 218-22) per stimolare un dibattito sulla storia coloniale mediante l’esplorazione dello spazio urbano (Nóvoa 2009, pp. 817-821; Baioni, 2020, pp. 190-191).
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