ʽNuoviʼ usi di ʽvecchiʼ strumenti. Story-telling, giochi a tappe, storie a bivi: l’italiano L2 tra intercomprensione e ludodidattica

Studi recenti nel campo dell’educazione linguistica, riprendendo e aggiornando quanto già ampiamente teorizzato a riguardo, hanno rivalutato la dimensione intercomprensiva quale possibilità proficua di sfruttare le similitudini tra lingue di una stessa famiglia e di legittimare, in ambito didattico, l’importanza delle conoscenze parziali in quanto risorse indispensabili per apprendimenti e conoscenze maggiormente puntuali. A partire da questo rinnovato interesse, obiettivo del contributo è di mostrare, attraverso l’illustrazione di, e la riflessione su, case studies da contesti non istituzionali di insegnamento dell’italiano L2, modelli semplici, ma concreti, per la creazione di un ambiente di apprendimento funzionale e incentivante tramite il ricorso a tre strumenti - lo story-telling, il gioco a tappe e le storie a bivi – qui ‘rigenerati’ e messi al servizio dell’intercomprensione nella sua lettura più attuale, oltreché di una didattica ludica rispettosa e possibile anche con apprendenti adulti.