Il lavoro commenta una importante pronuncia delle sezioni unite della Corte di Cassazione (sent. n. 25507 del 30 novembre 2006)sul regime dell’aggiudicazione provvisoria e dei suoi effetti in relazione alla consecutiva pronuncia di estinzione del procedimento di espropriazione immobiliare. Si tratta, in particolare,dell’interpretazione e applicazione del nuovo art. 187 bis disp. att. c.p.c., introdotto dalla legge 14 febbraio 2005, n. 80. La Corte, infatti, dopo aver accertato che la disposizione indicata raffigura una norma di interpretazione autentica con efficacia retroattiva, risolve la controversia sottoposta al suo esame in senso opposto rispetto al precedente orientamento giurisprudenziale, affermando che dopo l’aggiudicazione provvisoria del bene immobile, allorché nel procedimento di vendita all’incanto sopraggiunga l’estinzione dell’esecuzione, l’aggiudicatario provvisorio, ai sensi del combinato disposto degli artt. 632, 2° comma, e 187 bis disp. att. c.p.c., non perde il diritto ad ottenere il decreto di trasferimento dell’immobile.
Aggiudicazione provvisoria dell'immobile ed estinzione del processo
SPADA, MARIA LAURA
2007-01-01
Abstract
Il lavoro commenta una importante pronuncia delle sezioni unite della Corte di Cassazione (sent. n. 25507 del 30 novembre 2006)sul regime dell’aggiudicazione provvisoria e dei suoi effetti in relazione alla consecutiva pronuncia di estinzione del procedimento di espropriazione immobiliare. Si tratta, in particolare,dell’interpretazione e applicazione del nuovo art. 187 bis disp. att. c.p.c., introdotto dalla legge 14 febbraio 2005, n. 80. La Corte, infatti, dopo aver accertato che la disposizione indicata raffigura una norma di interpretazione autentica con efficacia retroattiva, risolve la controversia sottoposta al suo esame in senso opposto rispetto al precedente orientamento giurisprudenziale, affermando che dopo l’aggiudicazione provvisoria del bene immobile, allorché nel procedimento di vendita all’incanto sopraggiunga l’estinzione dell’esecuzione, l’aggiudicatario provvisorio, ai sensi del combinato disposto degli artt. 632, 2° comma, e 187 bis disp. att. c.p.c., non perde il diritto ad ottenere il decreto di trasferimento dell’immobile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.