Scopo dell'articolo è indagare il diverso rapporto che Orazio e Properzio stabiliscono con il modello eziologico callimacheo; in Prop. 4,2,1-2 e in Hor. Carm. 3,8,1-8 la ripresa dello schema eziologico callimacheo si associa all'impiego di un formulario colloquiale: tuttavia mentre Orazio persegue un intento parodico, Properzio intende conferire un tono dialettico al discorso del dio Vertumno nella prospettiva dell'alternanza di registri stilistici che caratterizza l'intera elegia.
Eziologia e poeti augustei: Prop. 4,2,1-2 e Hor. Carm. 3,8,1-8
CICCARELLI, Irma
2010-01-01
Abstract
Scopo dell'articolo è indagare il diverso rapporto che Orazio e Properzio stabiliscono con il modello eziologico callimacheo; in Prop. 4,2,1-2 e in Hor. Carm. 3,8,1-8 la ripresa dello schema eziologico callimacheo si associa all'impiego di un formulario colloquiale: tuttavia mentre Orazio persegue un intento parodico, Properzio intende conferire un tono dialettico al discorso del dio Vertumno nella prospettiva dell'alternanza di registri stilistici che caratterizza l'intera elegia.File in questo prodotto:
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