L’ingresso ufficiale della disciplina organica della giustizia riparativa è segnato dal d.lgs. n. 150 del 10 ottobre 2022, più noto come “Riforma Cartabia”, ma l’origine del modello è decisamente più risalente. Il volume di Marco Bouchard e Fabio Florentin, impreziosito dalla prefazione di Grazia Mannozzi, una delle massime esperte su scala internazionale in materia di restorative justice, si articola in tre parti che approfondiscono: i. il passato, inteso come origini del paradigma riparativo nello spazio giuridico interno ed europeo; ii. il presente, con la disamina della disciplina vigente, ancora in fase di attuazione; iii. il futuro, con uno sguardo alle prospettive applicative nel procedimento penale di cognizione e di esecuzione, aperto ai punti di convergenza e divergenza con i valori costituzionali.
M. BOUCHARD-F. FIORENTIN, LA GIUSTIZIA RIPARATIVA, MILANO, GIUFFRÈ FRANCIS LEFE-BVRE, 2024, PP. XXI-451
Marilena Colamussi
2024-01-01
Abstract
L’ingresso ufficiale della disciplina organica della giustizia riparativa è segnato dal d.lgs. n. 150 del 10 ottobre 2022, più noto come “Riforma Cartabia”, ma l’origine del modello è decisamente più risalente. Il volume di Marco Bouchard e Fabio Florentin, impreziosito dalla prefazione di Grazia Mannozzi, una delle massime esperte su scala internazionale in materia di restorative justice, si articola in tre parti che approfondiscono: i. il passato, inteso come origini del paradigma riparativo nello spazio giuridico interno ed europeo; ii. il presente, con la disamina della disciplina vigente, ancora in fase di attuazione; iii. il futuro, con uno sguardo alle prospettive applicative nel procedimento penale di cognizione e di esecuzione, aperto ai punti di convergenza e divergenza con i valori costituzionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.