La sentenza in commento meglio delimita lo spazio di operatività delle eccezioni al diritto europeo antitrust e conferma il ruolo di garante – ad ogni costo – della libera concorrenza nel mercato europeo che la Corte di Giustizia si è assunta, anche quando gli operatori economici non sono imprese ma individui che svolgono la prestazione d’opera (in questo caso professionale) o di servizio in modo esclusivamente o prevalentemente personale. Ciò costituisce, inoltre, l’occasione per svolgere qualche riflessione sulla compatibilità della legge n. 49 del 2023 col diritto europeo antitrust.
LE TARIFFE DEI LIBERI PROFESSIONISTI E IL DIVIETO DI RESTRIZIONI DELLA CONCORRENZA: TRA REGOLA ED ECCEZIONI SI FA SPAZIO L’EQUO COMPENSO
Ornella La Tegola
2024-01-01
Abstract
La sentenza in commento meglio delimita lo spazio di operatività delle eccezioni al diritto europeo antitrust e conferma il ruolo di garante – ad ogni costo – della libera concorrenza nel mercato europeo che la Corte di Giustizia si è assunta, anche quando gli operatori economici non sono imprese ma individui che svolgono la prestazione d’opera (in questo caso professionale) o di servizio in modo esclusivamente o prevalentemente personale. Ciò costituisce, inoltre, l’occasione per svolgere qualche riflessione sulla compatibilità della legge n. 49 del 2023 col diritto europeo antitrust.File in questo prodotto:
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