La questione dell’identità è di centrale importanza nell’ambito dell’odierna situazione sociale complessiva. L’affermazione della propria identità è resa sempre più difficile e di conseguenza ricercata in maniera parossistica. Ciò comporta sempre più forme di autoesaltazione, di denigrazione e di espunzione dell’altro, sempre più la rivendicazione dei diritti propri, fatti passare come coincidenti con i diritti umani e la negazione dei diritti altrui. Leggere i segni dell’attuale relazione fra identità e alterità oggi diventa, in epoca di globalizzazione e di inevitabile incontro di culture, particolarmente importante dalla prospettiva della semiotica, soprattutto quando essa si configura come semioetica. Il volume con la partecipazione di autori italiani e stranieri, secondo angolature prospettiche e disciplinari diverse, riprende la ricerca avviata con i volumi precedentemente apparsi nella serie “Athanor. Semiotica, Filosofia, Arte, Letteratura”, quali Il bianco in questione, Umano troppo disumano, Globalizzazione e infunzionalità, La trappola mortale dell’identità, Linguaggi del monoteismo e pace preventiva, Semioetica e comunicazione globale e Fedi, credenze, fanatismo. sociale complessiva. L’affermazione della propria identità è resa sempre più difficile e di conseguenza ricercata in maniera parossistica. Ciò comporta sempre più forme di autoesaltazione, di denigrazione e di espunzione dell’altro, sempre più la rivendicazione dei diritti propri, fatti passare come coincidenti con i diritti umani e la negazione dei diritti altrui. Leggere i segni dell’attuale relazione fra identità e alterità oggi diventa, in epoca di globalizzazione e di inevitabile incontro di culture, particolarmente importante dalla prospettiva della semiotica, soprattutto quando essa si configura come semioetica. Il volume con la partecipazione di autori italiani e stranieri, secondo angolature prospettiche e disciplinari diverse, riprende la ricerca avviata con i volumi precedentemente apparsi nella serie “Athanor. Semiotica, Filosofia, Arte, Letteratura”, quali Il bianco in questione, Umano troppo disumano, Globalizzazione e infunzionalità, La trappola mortale dell’identità, Linguaggi del monoteismo e pace preventiva, Semioetica e comunicazione globale e Fedi, credenze, fanatismo.
Identità e alterità. Per una semioetica della comunicazione globale
SUSAN PETRILLI
2019-01-01
Abstract
La questione dell’identità è di centrale importanza nell’ambito dell’odierna situazione sociale complessiva. L’affermazione della propria identità è resa sempre più difficile e di conseguenza ricercata in maniera parossistica. Ciò comporta sempre più forme di autoesaltazione, di denigrazione e di espunzione dell’altro, sempre più la rivendicazione dei diritti propri, fatti passare come coincidenti con i diritti umani e la negazione dei diritti altrui. Leggere i segni dell’attuale relazione fra identità e alterità oggi diventa, in epoca di globalizzazione e di inevitabile incontro di culture, particolarmente importante dalla prospettiva della semiotica, soprattutto quando essa si configura come semioetica. Il volume con la partecipazione di autori italiani e stranieri, secondo angolature prospettiche e disciplinari diverse, riprende la ricerca avviata con i volumi precedentemente apparsi nella serie “Athanor. Semiotica, Filosofia, Arte, Letteratura”, quali Il bianco in questione, Umano troppo disumano, Globalizzazione e infunzionalità, La trappola mortale dell’identità, Linguaggi del monoteismo e pace preventiva, Semioetica e comunicazione globale e Fedi, credenze, fanatismo. sociale complessiva. L’affermazione della propria identità è resa sempre più difficile e di conseguenza ricercata in maniera parossistica. Ciò comporta sempre più forme di autoesaltazione, di denigrazione e di espunzione dell’altro, sempre più la rivendicazione dei diritti propri, fatti passare come coincidenti con i diritti umani e la negazione dei diritti altrui. Leggere i segni dell’attuale relazione fra identità e alterità oggi diventa, in epoca di globalizzazione e di inevitabile incontro di culture, particolarmente importante dalla prospettiva della semiotica, soprattutto quando essa si configura come semioetica. Il volume con la partecipazione di autori italiani e stranieri, secondo angolature prospettiche e disciplinari diverse, riprende la ricerca avviata con i volumi precedentemente apparsi nella serie “Athanor. Semiotica, Filosofia, Arte, Letteratura”, quali Il bianco in questione, Umano troppo disumano, Globalizzazione e infunzionalità, La trappola mortale dell’identità, Linguaggi del monoteismo e pace preventiva, Semioetica e comunicazione globale e Fedi, credenze, fanatismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


